Alle Origini non c’era l’Evoluzione ma il pregnante e l’evolubile.
Tutte le cose sono tra di loro profondamente simili, assai più di quanto appaia.
Solo alla fine delle cose la Verità.
Una chiesa, che non risusciti i morti fisici, non è la chiesa del Risorto.
La tentazione dell’Addolorata: maledire Dio. La stessa tentazione dell’Ebreo durante e dopo la Shoah.
Il mistico cristiano autentico ha la percezione esatta del male e del maligno. Sperimenta i demoni e Satana. Soprattutto la tentazione delle tentazioni, di fronte al male e al dolore: Dio è lo stesso Satana. Il principio d’identità non di Aristotele ma del Mistificatore.
Siamo gli attori d’un romanzo metafisico.
Essere entusiasti di Maria in Cristo è cattolicesimo puro, non cattolicismo ossia papismo. Semplificando: sì alla mistica di Maria, no alla mistica del papa.
Solo con la morte la Verità, il Sole.
La vita è penombra, fede.
La fede è anche entusiasmo, presentimento del Sole.
Questo articolo è disponibile anche in: Inglese