mercoledì 15 novembre 2006

Un papa gay, che non s’accetta gay e che non accetta i gay: il solito inciucio cattolico. “La chiesa esperta d’umanità”, secondo l’espressione di Paolo VI? Piuttosto la chiesa esperta di intrichi e di intrighi esistenziali. Vedi la figura umana di Ratzinger, che frulla in sé l’egregia congerie.


L’illuminismo antilluministico di Ratzinger: la ragione contro l’illuminismo. Lui la luce, i laici pipistrelli e scorpioni, oscurantismo.


Se l’eros è penombra morbosa e galeotta, la chiesa è l’istituzione più erotica che conosca.


Cristo crocifisso è il non resistente, la non resistenza.


Solo l’omosessualità umbratile e postribolare non fa problema alla chiesa. Gridata dai tetti è scandalosa, come il Vangelo. Ciò che è solare disturba l’Istituzione Notturna.


Intercedere o contemplare il trionfo dell’Amore e della Misericordia nei cuori? Non all’intercessione, ma alla contemplazione propendeva il certosino.


Intercedere per molti idioti teologici significa intercedere presso il sole perché illumini.


Trattare l’ateismo come follia è da folli. Chi non sarebbe ateo senza il dono della fede?


Senza l’illuminismo la chiesa sarebbe oggi nei fatti islamica.

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