L’uomo è un animale etico. Anche se ateo.
Dio si rivela Amore e vuole amore: questo, solo questo è l’etica di Cristo. L’etica come problema nasce alla luce dell’interrogativo fondamentale: come tradurre l’amore?
A ben vedere tra una poligamia amorosa e una monogamia amorosa non c’è alcuna differenza di fondo.
La chiesa non ha il coraggio di proclamare le conclusioni implicite del suo assunto: la gayezza è disordine “oggettivo”. Ergo i gay sono figli di Satana, il Dis-ordinatore. Se la chiesa lo dicesse esplicitamente, renderebbe in-credibile l’assunto.
Siamo collezioni di istanti.
L’invisibile è, il visibile appare.
L’invisibile è visibile solo ai suoi occhi.
Siamo esseri crepuscolari, che evolvono verso l’aurora.
Un giorno saremo finalmente dotati di vista.
Si può amare solo se ci guida un Principio e un Istinto interiore, che noi cristiani chiamiamo Spirito Santo.
Si può amare in concreto grazie solo all’Amore di Dio vivente, divenuto nostro spirito e nostra sostanza.
Questo articolo è disponibile anche in: Inglese