Pentecoste 2007. Di notte improvvisamente si sveglia e loda lo Spirito. Stupore. Il suo capo è avvolto fisicamente nel sole.
Per l’Autore di “Gesù di Nazaret” quale delusione essere relegato, nel giudizio di Martini, alla sfera del devozionale e del testimoniale. Davvero cocente per chi si picca d’essere il più grosso intellettuale vivente della chiesa cattolica.
La Madonna di Fatima ha provvidenzialmente rinverdito nella chiesa cattolica la sfera della profezia dell’apocalisse e delle visioni. L’onda viva della spiritualità ebraica ha dissetato una chiesa razionalista e giuridista.
La mistica vera è non potere. Non è quella di Ratzinger.
L’Amore è disinteressato.
L’Amore scuote da Sé ogni giogo che non sia quello dell’Amore.
Maria educa la chiesa all’ebraismo.
La materia è spirituale, anche se non è ancora lo spirito.
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