mercoledì 13 agosto 2008

Quando si è afferrati dallo Spirito, non si deve pregare. Bisogna rimanere nell’entusiasmo, nel bollore spirituale finché lo Spirito vuole. C’è un tempo per ogni cosa.

 

Quando lo Spirito stesso in noi prega, non dobbiamo intralciarLo con la nostra preghiera.

E’ come remare mentre la canoa sfreccia sulla rapida.

 

Le profezie hanno immediatamente un senso globalmente preciso. Però solo la storia della salvezza del protagonista può rivelarne tutta la loro complessa ricchezza.

 

Detto altrimenti. Le profezie hanno un senso immediatamente perspicuo ma generico. Solo il tempo le consegna alla loro intelligibilità piena. Onde sotto la luna. Hanno bisogno del sole della storia per mostrarsi e mostrare.

 

Le profezie si denudano lentamente nel tempo. La loro nudità perfetta si configura solo alla fine.

 

La fantasia umana non può assolutamente concepire l’odio inconcepibile, che Satana nutre nei confronti di Dio e di coloro che L’amano disinteressatamente e radicalmente.

 

Siamo giustificati, graziati, gratificati, salvati, accolti, accettati attraverso la fede, che sfocia nell’amore.

Possibile? Non è sufficiente l’amore, che costituisce la vetta e il fondamento etici? Occorre essere più precisi: siamo giustificati attraverso l’amore, che tracima effettualmente (le opere dell’amore non della Legge) dalla fede almeno implicita. L’amore crede sempre, anche quando non riesce ad esprimere la sua fede inconscia.

L’antagonismo fede-amore non regge ad un’analisi acuta e radicale della loro cinematica reale.

 

La sera allaga ogni cosa

Danzo con le mie radici

Le ombre mi offrono coppe d’amore

 

Chiaro di luna nella mia stanza. Saluto festoso la folla dei morti. Sa di sole la loro sottile amicizia.

 

La chiesa cattolica è piena di non verità. E vuol esserlo a dispetto della Bibbia, che ha l’insolenza di chiamare Parola di Dio.

 

Il Polacco azzerò il dialogo. Le genti applaudirono e “vennero”.

 

La Cresima è un rito promosso sacramento.

 

Giubilei e indulgenze, le opere della Nuova Legge.

 

La chiesa, pur sapendolo, non confesserà mai che un suo dogma è falso. Prospera sull’ignoranza teologica delle sue moltitudini, ammaliate dalla sua potenza politica, assistenziale, simbolica, vestiaria, giuridica, teologica, economica, finanziaria. Quante voci mancano all’appello. Gli “attributi” superano quelli delle divinità induiste.

 

Il secondo Montini anticonciliare? No, solo vittima della sua vulnerabilità e delle infinite pressioni, politiche e curiali. Credo.

 

  1. Karl Rahner confida a Luise Rinser, l’amica scrittrice: “Küng ha ragione, ma purtroppo ci sono di mezzo i dogmi”.

 

Lunedì 7 luglio 2008. Scopre le stimmate dei piedi, ricevute senza alcuna estasi.

 

Ne avrebbe impedito con ogni mezzo la divulgazione fotografica. Solo alcuni avrebbero potuto visionarle. La documentazione fotografica pubblica dopo la morte.

 

Le sue stimmate visibili erano successive, non concomitanti.

 

Chiaro di luna nella mia stanza

Saluto festoso la folla dei morti

Sa di sole la loro sottile amicizia

Ho fiducia in Te, Padre, mia Madre.

Ho fiducia in Te, Figlio, mia Madre.

Ho fiducia in Te, Spirito, mia Madre.

 

Il Polacco era un ignorantone in fatto di esegesi storico-critica, di teologia biblica, di storia dei dogmi e dei sacramenti, di storia della chiesa. Un caso letterario parrocchiale, da papa.

Questo articolo è disponibile anche in: Inglese