Il problema del male non può prescindere dalla persona del Maligno (e dei Maligni).
Anni fa un intellettuale di sinistra gli disse convintamente: il mercato ha la capacità di autoregolarsi. Il profeta sghignazzò.
Il problema del male è antropocentrico. Ma Satana è para-essenziale.
Il cristianesimo è Personalismo Trinitario. Il cristianesimo è personalismo antropologico. Il cristianesimo è choice.
Satana è l’ombra onnipresente di Dio (sulla terra).
Gesù, nell’atto della Consacrazione profetica, lo immerse nel Suo mondo escatologico e al tempo stesso lo strappò a Se stesso per inviarlo ai Suoi fratelli.
Per Gesù di Nazaret la ricchezza egoistica èmaledizione, è anti-Dio.
Dio, quando crea, deborda da Sé volentieri, né per caso né per incidente, ma per Moto irrefrenabile di Vita e di Amore. Questa priorità impulsiva della creazione (Amore-Vita) significa che già per creazione siamo chiamati a essere immagine non del Logos, ma dell’Amore-Logos. Non del Logos-Amore (alla Ratzinger), sovvertitore delle Priorità Divine.
Immagini di Dio-Amore sono tutti coloro che amano. Anche la foca, che cerca di salvare il suo cucciolo dai frangenti.
E’ l’Amore infinito che rende Dio Intelligenza infinita, Intelligenza imperscrutabile perché l’Amore è imperscrutabile.
Ma cos’è l’Amore in Dio? La risposta può provenire solo dalla storia di Dio, dalla Sua Incarnazione e dalla Sua Croce. S’incarna in primis l’Amore, poi (non cronologicamente ma geneticamente) il Logos.
I bisonti della visione del 18 maggio. I bisonti sono per natura lenti di riflessi e stupidi (istituzioni). Il certosino li vide piantati su alture, contrariamente alle sue conoscenze zoologiche. Infatti li sapeva mammiferi della pianura e della prateria. Consultò Internet: il bisonte europeo vive d’inverno ad altitudini più elevate. L’inverno ecclesiale e i bisonti altitudinari della visione (vertici sovra-umani) sono perfettamente omologhi.
Il sole della visione interiore ed esterna del 7 e dell’8 aprile 2009 simboleggia anche la potenza diffusiva in atto degli scritti profetici del certosino.
Gli imperativi del sacro: autoconservazione, identità, purezza (puro-impuro).
Teologia del sacro: Dio è l’Altissimo.
Invece l’Imperativo evangelico è il dono di sé. E la Teologia evangelica è il Dio Incarnato, il Dio di carne, il Dio coinvolto e sconvolto (croce).
Kierkegaard: “Il contrario del peccato non è la virtù ma la fede”.
Il matrimonio nel Cattolicesimo e nell’Ortodossia è stato elevato a sacramento a partire dall’XI secolo.
L’ateismo è possibile solo se le orecchia sono atee. Incapaci di ascolto perché intasate di ortiche.
Le chiese stesse contribuiscono all’ateismo degli uomini. Custodiscono ringhiosamente il dogma ma non lo ripensano, non lo gustano né lo fanno gustare. Il dogma ecclesiastico è una pietanza stupenda servita fredda. Manca l’Amore. E poiché manca l’Amore, manca l’Intelletto d’Amore, l’unico capace di cogliere il focus e l’architettura ignea del dogma: il Dio-Amore, il Dio-Trino. L’Agape Trinitaria risulta pertanto l’articolo più strano e insipido sui banchi ittici (cristici) della Fede.
Note scribacchiate di corsa su fogliacci, sotto i dardi solari.
Manca lo Spirito, manca l’Amore, manca l’Intelletto d’Amore, mancano i contemplativi, manca il Gusto, manca la Vita. Il nemico mortale degli uomini non è il relativismo ma l’ateismo reale delle chiese, veri freezer della Fede e della Luce. E Tu, che presumi di essere l’Intellettuale di Dio, Tu, Fallo floscissimo della chiesa, inginocchiati, pentiti, perché il tuo cuore è lontano dalla Luce come il culo di Satana è lontano dal cuore di Dio.
Baldracca possibile solo in una chiesa giuridista, legalista, cavillosa, ostile ai sentimenti, sorda all’Anima, sessualmente frigida e panica, ventosamente aperta a tutti gli inciuci e gli intrugli della psiche clericale in nome della Castità, incapace di insegnare la Passione (in tutti i sensi) di Dio.
Chiesa, frigida Moana, nelle asessuate liturgie perfetto contraltare delle assemblee sciamannate di certi culti evangelicali, io T’amo.
La Trinità (oTri-Personalità) ha lo stesso essere, sentire, vivere; nutre la stessa strategia progettuale.
Alla Trinità deve guardare tutta l’umanità, attesa la personalità dei suoi popoli, per vivere la stessa avventura Umanistica, per contemplare e mirare lo stesso Bene comune: essere insieme l’Uomo e per i cristiani essere insieme Cristo.
Il certosino seppe dallo Spirito che i suoi scritti erano lettissimi.
Gli uomini bramano il Paradiso. Per questo masse di estivanti assaltano spiagge innevate dalla sabbia e violentate furiosamente dal sole.
Gesù, perdonami se Ti ringrazio quando la morsa della Passione mi molla. Vorrei invece ringraziarTi soprattutto quando la Passione mi spezza. E invece sono capace solo di un flebile anche se convinto Fiat.
Gesù nel tempio osservava tutto e tutti. Anche il certosino, dalla sua auto, i bagnanti della strada.
S’intensificava sempre più la sua devozione agli Angeli, suoi amicissimi. Sempre altruisti disponibili lieti fantasisti, a volte birichini.
Gli Angeli spesso gli facevano sentire, su cose concrete, la Volontà di Dio.
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