lunedì 26 ottobre 2009

Domenica 25 ottobre. Ore 6. Gli Angeli cantano:

Tu scendi dalle stelle

o Re del cielo,

e vieni in una grotta

al freddo e al gelo

Sottolineano “freddo e gelo”. La grotta diventa improvvisamente sinonimo di tomba. Ed il freddo e il gelo richiamano la morte. Il certosino morrà nel periodo natalizio?

 

Lunedì 26 ottobre. Gli Angeli invitano alla preghiera. Ore 4,55.

La squilla di Dio

risuona per me.

Ave, ave, ave Maria

Fu tentato di rubricare le Voci angeliche come schiuma luminosa e infida dell’Inconscio collettivo.

 

Lunedì 26 ottobre. Ore 21,30. Gli Angeli abilmente fondono l’Ave Maria con i tratti finali del Padre nostro

Ave Maria…

prega per noi peccatori

adesso e nell’ora della nostra morte.

Non c’indurre in tentazione

ma liberaci dal Male.

 

Martedì 27 ottobre. Ore 2,55. Cantano.

Berlusconi è morto

Berlusconi è mortooo

Ore 4. Cantano.

La squilla di Dio

raduna i fedel.

Ave, ave, ave Maria.

Segue, con sorpresa del certosino, “Bandiera rossa”.  A lungo.

Bandiera rossa la trionferà

evviva il comunismo e la libertà.

Avanti o popolo alla riscossa

bandiera rossa trionferà.

Il messaggio canoro è chiaro: in Italia la sinistra torna al potere.

Ore 6,45. Il certosino ode perfettamente, come se fosse presente, la voce di 2 amici. Preludio della bilocazione cosciente?

Ore 7,30. Gli Angeli cantano il Nabucco di Verdi.

Oh mia patria

sì bella e perduta!

Arpa d’ôr dei fatidici vati

Segue un inno mariano, che il certosino deve rintracciare in qualche vecchio innario mariano. La notte, quasi insonne, si conclude fra superbi virtuosismi.

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