Domenica 25 ottobre. Ore 6. Gli Angeli cantano:
Tu scendi dalle stelle
o Re del cielo,
e vieni in una grotta
al freddo e al gelo
Sottolineano “freddo e gelo”. La grotta diventa improvvisamente sinonimo di tomba. Ed il freddo e il gelo richiamano la morte. Il certosino morrà nel periodo natalizio?
Lunedì 26 ottobre. Gli Angeli invitano alla preghiera. Ore 4,55.
La squilla di Dio
risuona per me.
Ave, ave, ave Maria
Fu tentato di rubricare le Voci angeliche come schiuma luminosa e infida dell’Inconscio collettivo.
Lunedì 26 ottobre. Ore 21,30. Gli Angeli abilmente fondono l’Ave Maria con i tratti finali del Padre nostro
Ave Maria…
prega per noi peccatori
adesso e nell’ora della nostra morte.
Non c’indurre in tentazione
ma liberaci dal Male.
Martedì 27 ottobre. Ore 2,55. Cantano.
Berlusconi è morto
Berlusconi è mortooo
Ore 4. Cantano.
La squilla di Dio
raduna i fedel.
Ave, ave, ave Maria.
Segue, con sorpresa del certosino, “Bandiera rossa”. A lungo.
Bandiera rossa la trionferà
evviva il comunismo e la libertà.
Avanti o popolo alla riscossa
bandiera rossa trionferà.
Il messaggio canoro è chiaro: in Italia la sinistra torna al potere.
Ore 6,45. Il certosino ode perfettamente, come se fosse presente, la voce di 2 amici. Preludio della bilocazione cosciente?
Ore 7,30. Gli Angeli cantano il Nabucco di Verdi.
Oh mia patria
sì bella e perduta!
Arpa d’ôr dei fatidici vati
Segue un inno mariano, che il certosino deve rintracciare in qualche vecchio innario mariano. La notte, quasi insonne, si conclude fra superbi virtuosismi.
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