Venerdì 6 agosto 2010. Trasfigurazione del Signore. Ore 11,45.
Apparizione di M.Q. al Profeta
Lo abbraccia alle spalle
festosa come una bambina
Ha mantenuto il patto:
chi sarebbe morto per primo
sarebbe apparso all’altro
Gli sussurra: Domani
(cioè prestissimo verrò a prenderti)
Sabato 7 agosto 2010.
Il certosino riceve il digiuno assoluto
(astinenza anche dai liquidi)
L’arsura è terribile come quella di Gesù sulla Croce. Nulla può placarla. Una volta, divorato dalla sete, beve una fresca spremuta d’arance. La vomita.
Lunedì 9 agosto 2010. A lato destro del letto una grossa sfera,nerissima, e una più piccola dello stesso colore. Satana e un suo scagnozzo. Sono allontananati.
Martedì 10 agosto 2010. Due visioni quasi di seguito. Sembrano fatti di gas i 4,5 dannati che tentano di aggredirlo. Il certosino invoca Maria. Scompaiono.
Zia Gennarina e zio Pasqualino, moglie e marito, defunti, lo coprono di doni. Zio Pasqualino gli dona una stupenda conchiglia. Lui gestiva sul porto il bar “Premiato Caffè Venezia” frequentato soprattutto dai pescatori. Quella conchiglia significa il loro mare e i loro viaggi. Significa soprattutto le bilocazioni prossime venture d’un profeta pescatore di uomini. Forse neppure le bilocazioni ma le apparizioni post mortem.
I demoni sgranano litanie di epiteti:
Bravo
Porco
Morto
Vacca
Corrotto
Cornuto
Masochista
Nessuno
“Nessuno” cioè non inciderai assolutamente. Dio ti ha ingannato. Su Maria vomitano:
Scro..
La cristologia del Profeta è quella dell’801. Fra i giudeo-cristiani801 era la traduzione numerica del nome ebraico di “Colomba”. Cristologia lieve, lunare. Quasi una carezza.
Era stato buongustaio e ottima forchetta. Però più volte in passato aveva desiderato per sé solo un corpo inabitato dallo Spirito, sgombro di cibo e di materia. Il suo appetito si era ridotto gradualmente negli ultimi anni, per regia divina. Il Signore lo voleva nella pura contemplazione (di Dio e di tutta la realtà di Dio) edisponeva per lui un corpo “contemplativo”.
Il Digiuno Eucaristico (cioè digiuno alimentato solo dall’Eucaristia: pane e vino) gli è stato annunciato dalla Visione del 23 luglio 2010, in cui ricevette l’Eucaristia e ne fu invaso.
Il certosino, partecipe della debolezza fisica del Crocifisso, vive fondamentalmente a letto o seduto (visione simbolica di M.Q. sul Profeta seduto su una sedia a rotelle).
Si realizza puntualmente la profezia di Armando Ricca del gennaio 1979:
Verranno a te le pecorelle…
Tu le toserai del loro vello sudicio
e ne farai tuo giaciglio
Il “Giaciglio” di Armando Ricca corrisponde al “Deserto” della profezia di M.Q. del 16 novembre 1978:
…Cammina nel deserto…
contempla nell’immenso spazio
l’impronta insanguinata
che Cristo ti ha lasciato,
perché ne calchi le orme…
“Giaciglio” = “Deserto”. Riduzione a una vita da letto o da sdraio, rarefarsi dei rapporti umani, avvivarsi della contemplazione.
D. Franco Ratti
è il Profeta degli ultimi tempi
l’Elia cattolico
il Dono del Cristo agli uomini
disorientati e confusi del nostro tempo
delusi dalla Chiesa cattolica
Il matrimonio è uno e uno solo, a prescindere dal sesso. Il Profeta
Comprendeva, adesso, più profondamente ed empaticamente la Passione di s.Pio, padre della sua vocazione alla Passione.
L’Universo è una rete fantastica di Galassie unificate dalla Materia invisibile. Una rete! Dialogo cosmico. Ha ragione il Concilio.
Il Diavolo non puzza di merda, ti fa dubitare che la rosa profumi. Anonimo
Se siamo chiamati a semplificare ciò che sembra complicato, non siamo in compenso chiamati a complicare ciò che è semplice. Madeleine Delbrêl
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