L’ASSE DELLA MENZOGNA

I giovani giapponesi sono scesi in piazza, inalberando la loro rabbia contro “l’Asse della Menzogna”.

Hanno lo smalto e la grinta dei profeti biblici.

Rispetto alla loro denuncia, suona retorico il pacifismo dei vertici vaticani, incapaci di coraggio. Ormai la pace è solo una griffe, che accomuna angeli e demoni, pacifisti e bellicisti-affaristi ignobili.

Il Cristo di Nazaret ha denunciato Erode come “volpe”. A quando la stessa chiarezza nei sacri palazzi, ormai lastricati di calcoli e di prudenze?

Neppure l’ispiratissima Bibbia circa l’anticristo ha potuto prevedere tanto: l’anticristo proclama fede assoluta nella divinità del Cristo, mentre ne massacra il messaggio; l’anticristo gestisce nazioni e popoli cristiani.

Di fronte alle bare dei miei connazionali esplodo di dolore e di rabbia. Di rabbia, perché questi giovani, a differenza dei giovani nipponici, sono vittime coscienti ed efficienti della barbarie occidentale.

E’ ridicolo propinare l’immagine umanitaria dell’Europa rispetto a quella guerrafondaia dell’America.

Gli islamici saranno “terroristi”, ma non stupidi.

Sac. Dr. Franco Ratti

Riportata da

  • Il quotidiano “Puglia” del 13 dicembre 2003
  • Il quotidiano “Il Corriere dell’Irpinia” del 30 novembre 2003
  • Il settimanale “Monopoli Week” del19 novembre 2003

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