Sconcerto e perplessità vanno espressi per la visita del Papa Giovanni Paolo II al Parlamento Italiano.
Il gesto, lungi dal sanare la ferita di Porta Pia, perpetua e rinsalda l’ingerenza teocratica e fondamentalistica della Chiesa-Stato nello Stato laico italiano.
Vangelo, profezia e laicità ne sono oscenamente abortiti.
Sac. Dr. Franco Ratti
Riportata da
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Il quotidiano “Nuovo Quotidiano di Puglia-Bari” del 21 novembre 2002
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Il quotidiano “Corriere del Mezzogiorno” del 22 novembre 2002
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