giovedì 16 ottobre 2008

“Chi si immerge nella Scrittura e vi scopre il tesoro nascosto, che è Cristo, vedrà la sua coscienza dilatarsi come mai prima, fino ad abbracciare non solo tutto ciò che è umano, ma anche tutto ciò che è creato, che in Lui è stato riconciliato”: Paolo Ricca

 

Il Verbo è la proiezione di Dio a Sé stesso e agli uomini nel contempo.

 

Cristo, Vita dal Padre e verso il Padre.

 

Gianni Vattimo nella sua lectio magistralis di congedo all’Università di Torino: il dialogo, figlio dell’ermeneutica, è ormai un «mito vuoto». La sua diffusione estrema ha finito per diluirlo. Occorre «schierarsi», a costo di conflitto.

Obiezione del certosino: sì, occorre schierarsi, ma per il dialogo, a partire da ciò che ci accomuna: il senso umano dell’Uomo.

La mancanza d’impegno e di rigore svuota il dialogo e lo riduce a formuletta. Occorre schierarsi tutti insieme intorno a questo fondamentale vivo, l’Uomo, e ragionare sulle differenze ambienti. Occorre un umanesimo-fede, un umanesimo-passione, un umanesimo logos e pathos.

 

Vattimo: il Pensiero Unico si identifica con il Washington Consensus al di fuori del quale non c’è che il terrorismo.

 

Vattimo: la razionalità capitalistica, sempre più irrazionale, sta mostrando senza pudore la sua essenza puramente predatoria.

 

Cristo è “Redentore” ossia Sintetizzatore: ha fatto sintesi tra il Divino e l’Umano, arricchendo il Divino e vivificando l’Umano. Arricchendo il Divino di alterità.

Questo articolo è disponibile anche in: Inglese