giovedì 29 maggio 2008

Lo Spirito Santo concorda realtà discordi: contemplazione e azione, quiete e moto, sistema e riforma, istituzione ed evento, fede e speranza, ragione e cuore, intuizione e sillogismo, identità e relazione.

 

I demoni sono degli intellettuali: le loro idee circolano e convincono. Tipo l’idea ragionevolmente assurda di guerra giusta.

 

Gli ebrei trasfigurano congenialmente la storia, per risonanza la natura. Sono i poeti teologici della storia, dal “Mar Rosso”, prodigiosamente aperto, alla Risurrezione.

 

Forse ci sono stati più Esodi. L’Esodo maggiore è stato con “Mosè”. Erano pur sempre Esodi guidati. Soprattutto il grande Esodo, se c’è stato. Guidato di certo da qualcuno, non necessariamente da un mitologico (?) Mosè.

 

Il Paradiso Terrestre era ritenuto reale dai medievali. Ancora oggi ci si pone l’interrogativo: era il ridente rigoglioso flumineo territorio mesopotamico? Landa spazzata dal Diluvio? Sorretto da questa fede, Cristoforo Colombo affrontò il suo epico viaggio. Scambiò brillantemente il Venezuela per il Paradiso Terrestre.

 

Il Genesi arieggia l’evoluzione dell’uomo primitivo dalla caccia all’agricoltura? Lo sfondo del Paradiso Terrestre è infatti arboreo-fruttifero. Ci fu uno sfruttamento intensivo del terreno, che provocò la sua desertificazione? Fu questo il peccato storico dell’uomo? In ogni caso la narrazione genesiaca è tutta teologicamente e sapienzialmente ariosa.

 

Dio ha calcolato con estrema esattezza ogni cosa, anche il caos fisico e morale. Anche lo stessocaso.

 

Siamo così piccini da non cogliere l’Intelligenza, di cui è impastata ogni cosa.

 

Respiriamo viviamo eseguiamo l’Intelligenza.

 

La pre-destinazione biblica ha un senso profondo e sfuggente.

Noi moderni e postmoderni siamo lombrichi dal punto di vista speculativo spirituale e religioso.

 

Dio è esattezza.

 

I santi abitano un poema cronologico d’amore, scandito sino alla virgola e allo iota del tempo. l’infinitesima pagliuzza del loro tempo implica e racchiude il niagarico Tutto.

 

Il Verbo s’è incarnato nell’attimo esatto dell’esattante ed esaltante Amore.

 

La natura è naturata. E’ la longa manus di un Dio sapientissimo.

 

Agostino di Tagaste riempie i secoli di due ragli cosmici: il peccato originale e la guerra giusta.

 

Mai come oggi la radicalità del Cristo deve essere la luce delle genti, la salvezza degli uomini, la risurrezione delle chiese.

 

La chiesa ha la colpa gravissima di non aprire al Travolgente.

E’ diventata una ciabatta. Guai a chi la calza. Viene scuoiato dello Spirito.

 

Siamo problematici perché non crediamo né amiamo.

 

Pochissimi amano la chiesa, quasi tutti la sfruttano. Soprattutto chi la detiene.

 

Siamo accecati da Satana, il dio dell’incredulità e dei pseudoproblemi.

 

Dio ci chiede in definitiva di fidarci solo di Lui. Le tenebre rimarranno ma sarà crepuscolo.

 

Le stimmate diventano più dolorose soprattutto quelle dei piedi. Le gambe, per il non uso, si vanno quasi atrofizzando.Occorre accarezzare la realtà come una rosa misteriosa, mentre la si tratta scientificamente e tecnicamente.

Si può rimanere puramente dermatologi di fronte alla pelle lucente e alle ciglia notturne della propria ragazza?

 

Se Hitler fosse stato adorato religiosamente, non solo politicamente, avrebbe guarito ciechi e storpi, come Gesù.

Infatti quelle adunate oceaniche, quei vessilli fiammanti, quelle torce notturne, il sole notturno di quelle liturgie, quella voce dalle risonanze cosmiche librata sulla storia, splendente dell’acciaio della fede e della speranza, avrebbero liberato dai sepolcri i morti.

 

Ostensione del corpo di s. Pio di Pietrelcina. Un’indecente operazione cosmetica.

Mostriamolo Padre Pio ma senza orpelli, senza maschere al silicone, senza l’elegante addobbo del saio. Mostriamolo così com’è: uno scheletro. E sul fanatismo scroscerebbe la grazia della conversione. Conversione al realismo e all’adorazione dell’Unico Santo.

 

La chiesa non si fa travolgere da Cristo.

 

Ormai le donne non si vestono più ma si svestono. Non si svestono tanto quanto è necessario per un sano èros.

La donna sta contribuendo al degrado del maschio, sempre più vellicato nella sfera, nelle sfere sessuali e incapace di sublimazione romantica. E’ l’assurdo: ci riteniamo sessualmente etici solo perché antipedofili. Udite, udite: la nostra etica ha l’ampiezza del caveau d’un culo.

 

La chiesa quasi da sempre ha tradito Gesù Cristo, sfruttandoLo, su punti fondamentali:   la non violenza e la condivisione come giustizia.

 

Invitò il caro cardiopatico Arcangelo a rivedere le sue blasfemie anti-Madonna. Lei ne sarebbe stata felice e per la felicità lo avrebbe da subito aiutato. Il giorno dopo Arcangelo scampò a un incidente potenzialmente mortale.

Da Maria a Cristo e a Dio: l’iter del talentuoso cuoco. Il certosino rispettò e secondò il metodo dello Spirito Santo. Per convinzione avrebbe preferito pre-dicare da subito Gesù Cristo.

 

Gli animali amano e intelligono, ma non con la verticità e la radicalità degli uomini, capaci altresì di tale violenza e distruttività da risultare la specie più pericolosa del pianeta, per sé e per le altre.

 

Gli animali uccidono ma non odiano. Odiano costretti dall’uomo, che ne sconvolge le logiche.

I demoni sono intellettuali goduriosi.

 

L’uomo tecno-scientifico di oggi deve vivere in Dio come un palombaro con le sue sofisticatissime attrezzature nell’Oceano.

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