giovedì 4 marzo 2010

Mercoledì 3 marzo. Notte. Esorcismo a distanza sull’amico più volte tentato di suicidio.

 


 

Giovedì 4 marzo. Notte tormentata da rumori, voci, visioni diaboliche.

 

Mangia il gelato

Non è giusto

E’ finita la tua pace

 

1) Il “gelato” cioè, in gergo, il microfono. Smetti il tuo blabla sull’Inferno e sulle riforme ecclesiali. Nella crisi attuale della chiesa noi guazziamo. C’è un esodo silenzioso verso di noi. 2) “Non è giusto” che tu ti introduca sotto le nostre lenzuola. Gli uomininon devono essere disturbati dall’idea e dal sospetto dell’Inferno. 3) “E’ finita la tua pace” nella misura in cui guadagni la notorietà mediatica. Ti talloneremo, anzi saremo il tuo culo.

 


 

Retrospettiva – Prospettiva

 

La Cena del Signore

domestica e laica

cuore di ogni città da evangelizzare

sotto la supervisione dell’autorità ecclesiastica:

progetto tentato dal profeta a Genzano, Monza, Avellino.

Progetto frustrato in concreto e provvisoriamente dal Signore della storia e della chiesa

Progetto che il profeta in partenza consegna amorosamente

come creatura di Dio e bocciolo dello Spirito

alla Chiesa sua madre.

   Amen

 


 

5 marzo. Centenario della nascita di Ennio Flaiano. Satiro e sceneggiatore, ondivago fra teatro, cinema, giornalismo, letteratura. Autore di epigrammi, aforismi, frammenti, schegge, battute. Celebre la seguente: “In Italia non esiste la verità. La linea più breve tra due punti è l’arabesco. Viviamo in una rete di arabeschi”. Oppure quella di un suo apologo: “Il furto è una proprietà”.

 


 

Ennio Flaiano

conosce 2 infarti

Il secondo è fatale (morte improvvisa)

Fra i due infarti

l’aurora del successo

Un successo non consumato in vita

Il profeta di Monopoli

conoscerà un secondo infarto

questo fatale (morte improvvisa)

Prima del secondo fatale infarto

l’inizio della sua fama mondiale

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