giovedì 5 febbraio 2009

Padre Cristiano Cavedon, esperto di autopsichiatria: “Mi chiedo come farà Beppino Englaro a sopportare un tale peso sulla coscienza quando la figlia sarà morta. E mi domando come faranno quei sanitari a mettere in pratica la sentenza: io lo so che chi lavora in questo settore lo fa per salvare le vite, non per dare la morte. Per loro chiederei un esame psichiatrico”.

 

Gianfranco Fini: “Invidio chi ha certezze. Personalmente non ne ho, né religiose né scientifiche. Solo dubbi. Uno su tutti. Quale e dov’è il confine tra un essere vivente e un vegetale? Penso che solo i genitori abbiano il diritto di fornire una risposta e avverto il dovere di rispettarla”.

 

In occasione della mostra fotografica barese di Auschwitz. Chi ci salverà dal peccato del mondo? Chi ci strapperà alla potenza del peccato? Chi ci schioderà dallo spirito di Caino? Solo, solo, solo lo Spirito di Cristo. Nessuna istituzione. Nessun Vangelo scritto letto proclamato.

 

Al posto della basilica di s.Pietro pianterei una enorme Croce, lorda di piscio di sangue di feci di sudore. Il Suo piscio, il Suo sangue, le Sue feci, il Suo sudore.

Nella piazza centrale del mondo pianterei Orrore e Shock: Dio abbandonato da Se stesso.

 

Heidegger: siamo gettati nella storia. Concilio: siamo battezzati nella storia.

 

Semplificando. Il medioevo è l’Oggetto. L’età moderna è il Soggetto umano. La postmodernità è il Soggetto animale, la Terra, il Cosmo.

 

Venerava particolarmente le mura della casa di Maria di Nazaret, trasportate dall’amore degli angeli-templari.

 

Aveva eletto la Madonna di Loreto patrona delle sue bilocazioni.

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