lunedì 29 novembre 2010

28 novembre 2010. Prima Domenica d’Avvento. Ore 3,20. Apparizione improvvisa di Satana. Alto, imponente, massiccio, silenzioso, apparentemente inespressivo. In realtà raggelante. Pur sotto le calde coperte, piedi e gambe sono investiti da un freddo atroce. Il cuore ne viene risparmiato. Per grazia. Al mattino, a Lecce, maxi-diffusione del comunicato Nasa.

 

Manifesto politico-etico del Profeta

Contro il capitalismo:

la Persona, non il Profitto

Contro la Lega:

la Persona, non il Territorio

Contro il marxismo:

la Persona, non la Classe

Contro il fascismo:

la Persona, non lo Stato, non la Nazione

Contro il nazismo:

la Persona, non la Razza


Focus

La Persona è spirito incarnato

Il suo oggetto è l’Universale

Il suo approdo è la Comunità, umana e cosmica

 

Quanto a Dio, le Sue griglie sono:

 

Eccedenza, Plus, eteronomia, eterogeneità

Possibilità, Non ancora, Futuro, Novum, Sorpresa

Aporia, teologia apofatica, Sproporzione, Disanalogia

(L’analogia è fragile e trepida in s.Tommaso e in Kant)

Dossologia, non analogia

Antiperfettismo e Antitrionfalismo razionale

Antidefinizionismo dommatico

 

E’ la terminologia cara a Italo Mancini, filosofo della religione alla Cattolica di Milano negli anni 60. Amatissimo dal futuro profeta. Cui insegnò l’agostiniano intellectum valde ama. Nonché l’antidefinizionismo dommatico: “… i succubi delle parole… gliidolatri non avvertono l’infinita differenza di Dio di fronte al tessuto delle dommatiche, non avvertono che debbono parlare di ciò di cuinon possono parlare…”

 

In fine nostrae cognitionis

Deum tanquam ignotum

cognoscimus

Pseudo-Dionigi

(Myst. Theol., c.1)

Liberamente:

 

Il travaglio teologico

approda a un Dio conosciuto e riconosciuto

come sconosciuto e inconoscibile


Quarta via di s.Tommaso: i gradi.


C’è un più e c’è un meno nelle cose e nei valori

C’è un massimo relativo nelle cose e nei valori

Quindi c’è un Massimo Assoluto

al di fuori e al di sopra delle cose e dei valori

 

La prima via, quella del moto, oggi può suonare così:

 

Tutto, globalmente, si muove verso

perché mosso verso

Nessun tutto può muoversi

verso se stesso o verso il nulla

La via storica di Dio

è

l’Utopia

I poveri di ogni sud

come protagonisti non violenti della Storia

Che evangelizzano la Terra

coi loro bisogni, coi loro diritti

con le loro ricchezze umane

 

Nelle acque dell’ideologia marxista vanno individuate, con Ernst Bloch, due correnti: una fredda, razionale, analitica, l’altra calda, volontaristica, ispirativa, poetica e poietica, messianica: l’autoriscatto di tutti i poveri della Terra.

 

A Dio

si accede

attraverso la Disanalogia (via speculativa)

e

attraverso l’Utopia (via storica)

Questo articolo è disponibile anche in: Inglese