lunedì 5 marzo 2007

Dietro Calvi pulsa l’incesto laidissimo fra Vaticano, mafia, massoneria, Opus Dei, finanza, politica. Fu ucciso perché non cantasse.

Wojtyla l’uomo dei segreti, dei silenzi, dell’esplosione demografica. L’uomo dell’Aids.

I suoi funerali, corredati di ceffi politici, sono lo specchio del suo pontificato. Da eleggere patrono dei desaparecidos.

 

L’unica donna di Wojtyla la Madre di Gesù. Il resto m…

 

Il motore del Vaticano è finanziario, laidamente finanziario.

 

Ci sono nella chiesa individui integerrimi disposti a uccidere e a far uccidere per il bene della stessa. Lo riterrebbero un privilegio divino.

 

Teologi e vescovi solo fra un bicchiere e l’altro dicono finalmente la verità.

 

Papi e vescovi s’occupano prioritariamente del sistema. Sono assassini dello Spirito. Sono loro i deicidi e i cristicidi.

 

Incontrare lo Spirito, il Cristo nella chiesa è un incidente di percorso.

 

Hanno impedito agli uomini di intimizzare con Dio e col Suo Cristo. Hanno impedito che Dio li perdonasse e li perdoni direttamente.

 

Quando Wojtyla sarà canonizzato, tutti i demoni canteranno l’Exultet e nell’abisso sarà pasqua. I miracoli di Wojtyla? Anche Satana è misericordioso.

 

Il sistema romano è la più grossa invenzione storica del principe dell’abisso.

 

A Roma di fatto si adora e si serve Satana.

 

Nella chiesa il conflitto non verte fra destra e sinistra ma fra gli amici dello Spirito e gli alleati di Satana.

 

La chiesa costringe gli uomini a seguire il Caos.

 

Il rigorismo etico della chiesa copre di pseudoserietà le vergogne della stessa.

 

Sull’odio e contro l’odio Dio è intollerante.

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