martedì 1 agosto 2006

Solo una fede psicologicamente e operativamente amante è la salvezza del credente. Qualsiasi credente, a prescindere da chi e da cosa crede. Persino da chi e da cosa non crede.


Il certosino era ormai apofatico, altocristologico (cristologia dall’alto o di Nicea), antifondamentalista, assolutamente pacifista.


La maggioranza degli uomini, forse, riconoscerà solo implicitamente Gesù Cristo come Dio e Salvatore. Questa di certo è Volontà di Dio. Salvifica. Quanto la Sua volontà opposta di fede esplicita.


Siamo diversamente uguali.


Soddisfi acuisci affini la mia sete di Bellezza.


A lui ragazzo, imbarazzato dalle lacrime versate in preghiera, in confessione, il prete, barzelletta della cittadina, disse: “Hai il dono delle lacrime”. Il prete-barzelletta morì di cancro. Allegro e deriso.


Si rizzò su di sé la contadina veggente. Moribonda e regale. Era analfabeta. Spiccò in nobilissimo italiano: “Tu sei…”.


Durante la comunione, impulsi di luce del Risorto investirono e inebriarono sottilmente il cuore.

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