“Il Signore ti vuole totalmente libero. Come una rondine”. Villelma di Genzano, ottantenne, donna di preghiera. 1982?
La carismatica della Repubblica Dominicana gli impone le mani dicendo: “Io, Gesù ti darò l’umiltà di Francesco e la sapienza di Ignazio. Parlerai a preti e a vescovi. Questi saranno i più duri. Parlerai soprattutto ai lontani. Non scoraggiare i Miei preti, amali.
Ti darò un nuovo equilibrio di cui l’intelligenza sarà il cuore. Viaggerai in molte nazioni. Ti darò limpidezza e coraggio.
Guarda in che stato versa la Mia chiesa. Ricostruiscila. Lieviterai anche la Compagnia di Gesù”. 1981?
22 settembre 1977. S.Maurizio e compagni, martiri. M.Q. è raccolta in adorazione di fronte all’ostensorio. Guardando l’Ostia, senza di per sé vedere a destra, vede ugualmente a destra dell’Ostia Gesù ginocchioni sull’erta del Calvario, senza croce e senza stimmate. M.Q. sente che la visione è diretta al novizio.
Gesù è lì con uno sguardo supplice: chiede al novizio di aiutarLo. Alla visione s’accompagnano queste parole profetiche:
“Parteciperai alla Passione di Gesù nel tuo corpo e nel tuo cuore. Sul tuo cuore l’umanità peccatrice. Sentirai il fetore dei peccati. Svenirai. Ma sentirai il profumo anzi i profumi di Gesù.
Non sarai capito. Trionferai. A te la Passione, alle anime la Risurrezione.
Le stimmate per ora dentro di te. Altrimenti ti bloccherebbero. Gesù non le ha avute durante la vita. Il Signore ti toglierà il gusto della preghiera, ma tu pregherai ugualmente”. E aggiunge: “Avrai molte tentazioni impure, ma per capire gli altri. Proverai aridità, stanchezza, strematezza. Non darai alle anime la gioia ma Dio”.
13 settembre 1981. Ore 15,15. Ecco il salmo che M.Q. trova nel messalino prodigiosamente aperto (l’aveva chiuso) con l’immagine del Sacro Cuore della Basilica torinese di Maria Ausiliatrice (Cristo sul’erta del Calvario con croce e stimmate).
Salmo 89, 39-46
Ora invece tu sei in collera con il tuo re,
hai respinto e abbandoni il tuo consacrato.
Hai rotto l’alleanza con il tuo servo,
hai gettato nel fango la sua corona.
Hai abbattuto le sue fortezze,
sono cadute tutte le sue mura.
Lo deruba ogni passante,
è lo scherno dei vicini.
Hai ridato forza ai suoi nemici,
trionfano i suoi avversari.
Gli hai spezzato la spada
e non lo sostieni in battaglia.
Tu gli hai tolto il suo splendore,
hai buttato nel fango il suo trono.
Hai abbreviato la sua giovinezza
e lo hai coperto di umiliazioni.
Sul retro della cartolina M.Q. scrive le seguenti parole:
“Lo Spirito del Padre ti possegga totalmente, profondamente, perennemente come ha posseduto totalmente, profondamente, perennemente Gesù di Nazareth.
Così. GuardaLo così.
La Vergine Santa, piena di Grazia perché piena di Dio, ti guida per mano. Lasciati guidare.
Alleluia !”.
NB La visione del 22 settembre 1977 (né croce né stimmate) corrisponde alla prima fase della vita del profeta.
Il prodigio del 13 settembre 1981 (croce + stimmate) corrisponde alla fase estrema.
Il Salmo 89,39-46, attraverso Davide umiliato e sconfitto, si riferisce a Cristo Crocifisso.
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