martedì 21 dicembre 2010

Ad un suo amico intellettuale, entusiasta del puro essere e allacciatissimo alla vita fisica:

 

L’al di là dell’essere

è

di gran lunga più meraviglioso dell’essere…

L’essere

è pieno di non essere

Platone

ha visto più profondamente di Parmenide


l’essere è un colabrodo

 


Domenica 12 dicembre 2010. Strepitosa diffusione del comunicato Nasa a Molfetta, centrale clericale ed episcopale della Puglia, collegatissima con Roma. 1432 copie. I demoni sono gemebondi. Ore 9,15.

 

Da oggi è nata

da oggi è nota

l’Opera di Dio

E’ stata la Madonna

Siete la sinistra ecclesiale

Di te si sa tutto

Ogni iota è sotto il vetrino

 

“Da oggi è nata”, “Da oggi è nota”. Nata, nota già prima, ma oggi in senso forte. “E’ stata la Madonna”: Lei ha perorato ancora una volta la causa del MO.CO.VA.

 


 

Siamo strutture ricettive, non passive

grazie alle quali le cose ci vengono incontro

ci penetrano, ci affettano

sbocciando in noi, grazie a noi

in oggetti mentali

 


 

Ancora epiteti:

 

Sei un Di Pietro

Sei un impiastro

Sei spacciato

Tardigrado

Inabissati

Mangiapane

Bellimbusto

Mezzobusto

Pappalardo

Sei un cornuto serio

Cornutone

Padre Franco, p.Franco, p.Franco…

 

“Mangiapane”: ti nutri solo di Eucaristia. E l’Eucaristia per i demoni è una patacca. Puro, orribile pane. “Pappalardo”: dal francesepape-larde, il falso devoto che mangiava di nascosto il lardo, trasgredendo le norme penitenziali, del tempo liturgico. Insomma: il profeta non digiuna ma mangia di nascosto. “Padre Franco, p.Franco, p.Franco…”: rifanno il verso all’ammirazione popolare montante.

 


 

Adulano il profeta sulla scia di p.Pio:

 

Amato e ammirato come padre Pio

Sofferente come padre Pio

Ammalato del Signore

Amato come Santo

Padre Pio, padre Pio, padre Pio

Salvatore dei poveri

padre santo

padre nostro

padre Dio

Amaranto

 

“Amaranto”= espressione brachilogica brillantissima per dire: l’amore è amaro, cardine della psicologia del veggente garganico.

 


 

Martedì 21 dicembre 2010.

 

Sequestrato da tre dannati di Monopoli

(immagine blasfema della Trinità Divina)

Horror purissimo infinito

Uno dei tre gli sforbicia la pelle

Levarsi dall’incubo e udire:

E’ un’altra nostra trovata

Non è finita

Si tura il water

Ti bruceremo casa e libri

Sei una scrofa scrittrice

Un altro patto

Un altro inciucio

 

I 3 dannati sono stomacati della intercessione universale del certosino, estesa a demoni e dannati. “Sei una scrofa scrittrice”: hanno i nervi a pezzi per i suoi reportages infernalisti. “Un altro patto”, “Un altro inciucio”: avanzano proposte pattizie.

 

All’incubo

è seguita una gioia

lunga e profonda

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