martedì 26 gennaio 2010

Giovedì 21 gennaio 2010. Notte. I demoni cantilenano:


E’ buio molto.

E’ molto impuro…

Ha tradito il suo ragazzo

Imbonito imbonito imbonito…

 

“E’ molto impuro…” riferendosi ad un noto politico. “Ha tradito il suo ragazzo. Imbonito.” riferendosi ad una ragazza morta qualche giorno prima in un incidente automobilistico. Tradito e imbonito. Ma il certosino non ne è del tutto certo: diffida a priori dei demoni, che solo a volte sono costretti a dirgli la verità.

 


 

Ore 5,05. Il certosino la vede improvvisamente. Non l’ha mai conosciuta. Slanciata gentile neropece. Emana terrore e dalterrore il certosino geme.

I demoni:

Gridiamo ingiustizia

Ingiustizia ingiustizia ingiustizia


E’ stato violato il loro diritto alla privacy. Il certosino intuisce che i demoni questa volta hanno detto la verità.

 


 

Strepito di migliaia di pipistrelli. Il consueto rombo cerebrale di unoscooter lanciato a forte velocità. Notte rumorosissima. Pace del certosino più potente dell’Inferno sonoro.

 


 

Sabato 23 gennaio. Ore 12. Gridano:

 

E’ fuoco. E’ fuoco. E’ una barriera.

 

Il fuoco come barriera. La loro libertà di fare il male è sbarrata. C’è un perimetro preciso di azione. Il fuoco fisico è solo un simbolo. Bruciano dalla voglia di occupare e di distruggere. Ma sono in unpugno di ferro, prigionieri di una volontà superiore. Torturati dalla loro stessa voluttà di male. Piromani eternamente incendiati dalle stesse fiamme che tentano di appiccare. Vogliono sbranare, ma sono sbranati da se stessi. Questo automassacro è il vero fuocoinfernale. Mostro represso, ecco il demone.

 


 

Deridono il suo affetto per il nipotino

 

Marcolino qui Marcolino lì

Marcolino qua Marcolino là

 


 

Gesù, la stessa Misericordia, verso i demoni è senza misericordia.Spietato. Il certosino purtroppo per debolezza non è capace della stessa spietatezza.

 

Signore

riempimi dei Tuoi Doni straordinari,

i più strabilianti e astrali. Per i miei fratelli.

A me interessa solo VederTi per sempre.

 


 

M.Q. in materia di purezza al novizio:

 

Sii il cielo di Maria, cielo della Trinità.

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