mercoledì 25 agosto 2010

Era stomacato dell’immenso narcisismo di Francesco Cossiga e del suo lucido e agguerrito antievangelismo. Cattolicone della più bell’acqua. Di razza e risma andreottiana purissima.

 


M.Q.= Marcellina Qualdioli

 


Sabato 21 agosto. Ore 6,40. Agili, slanciati, asciutti, possenti, protesi alla zannata letale. I demoni-lupi s’avventano su di me. Pelo lucente blu notte. La loro pelle struscia contro la mia. Invoco Gesù. Sono salvo ma giaccio a letto debilitato per ore.

 


Lunedì 23 agosto. Sogno-visione: m’affaccio sul retro della miavilletta estiva, fisicamente deserta. Invece del verde che l’abbraccia, fervono cantieri, sfaccendano operai, vibrano voci. IlProgetto tradito del Concilio riemerge possente, squarciante.

 


La vera Tradizione non è Tradimento.

 


Lunedì 23 agosto. Ore 18,37. Parola dello Spirito al Profeta:

 

Ti benedico

Ti lancio

Ti moltiplico

Ti assumo

 

La condizione del con-crocifisso non è il miserabilismo del Vermema il fragore ezechielico della Vita.

 


Questo è l’Universo che constato: chimicamente fertile, raggiante di vita, Energia evoluta in forme sempre più complesse di Materia.

Questo è l’Universo che credo: intrecciato di spontaneità e di determinismi, partecipe della stessa Creatività di Dio.

Questi è il mio Dio, Persona e non Teoria generale, Prassi e non Spiegazione universale dei fenomeni fisici.

 


Fu tentato di bestemmiare contro il suo stato di stimmatizzato.

 


La sua preghiera non era più affettuosa ma ardente.

 


L’Eucaristia era il centro della sua giornata e la sorgente delle sueenergie fisiche. Si levava soprattutto per celebrare la Cena Pasquale. Immergendosi solo nel Gesto, tralasciando la Parola, da meditare invece lungo la giornata.

 


La contemplazione del Profeta partecipava di quella di Gesù sullacroce. Ruvida come quel legno, cactus pregno d’acqua e di vita in pieno deserto. Contemplazione fatta di fiducia e di abbandono attivo alla Volontà abbaica. Si depone nei confronti di Dio ogni volontà di controllo e di imperio. Si entra nella morte mistica dell’Ego, transustanziato finalmente in Dio. Sì, solo Dio. Null’altro. Senonché parlarne e scriverne è affabulazione parabolica. Issaretende nel vento, alla mercè dell’Amore, dell’Indicibile. Tutto, tutto è Dio. Tutto, tutto non è Dio.

 


Le marronate della cultura di oggi: 1) Il Prodigio è prodotto dalPotere della Mente. 2) Le Voci di Giovanna d’Arco originano dal suo Inconscio. 3) A Fatima si sono manifestati gli Alieni.

 


Gesù fu con lui radicale. Eliminò i suoi yogurt perché calorici. Voleva essere solo Lui l’energia del certosino.

 


Maria è più astuta di Satana.

 


Domenica 29 agosto 2010. Ore 6,15. L’attacco più spaventoso di Satana sino ad allora. Un enorme pitone striscia sul corpo supino del certosino, premendolo. Premendolo, non schiacciandolo per la grazia del Cristo. Attimi abissali di Orrore.

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