mercoledì 27 agosto 2008

Giorgio La Pira. “Si aveva l’impressione, di fronte a quell’indiavolato professorino siciliano che procedeva per sentenze evangeliche, che per lui soltanto pochissime cose contassero nella vita: prima di tutto i poveri, quindi la giustizia terrena, e, più in generale, l’applicazione quotidiana della carità cristiana”: Carlo Bo

 

La rosa di Angelo Silesio:”Non bada a se stessa, non chiede che tu la guardi”.

 

San Tommaso: “Philosophus est aliqualiter philomythes, idest amator fabulae, quod proprium est poëtarum”. Il filosofo è in qualche modo filomite: tesse amorosamente favole, proprio come i poeti.

 

Sant’Agostino: “Etiam nos, secundum quod aliquid aeternum mente sapimus, non in hoc mundo sumus”. Nella misura in cui sappiamo e sapiamo qualcosa di eterno, anche noi siamo delocalizzati da questo mondo.

 

Il Battesimo è la porta dell’Abisso.

 

“Fuge, tace, quiesce”: era l’adagio dell’abate Arsenio.

 

Cristo non è solo il Veniente, ma il velocemente Veniente. E per Aristotele, la velocità è potenza.

 

Gli uccelli aprono le ali a forma di croce, secondo ilDe oratione di Tertulliano.

 

La scienza è parere, legata com’è all’apparire.

 

“Non ho mai pensato esistesse un rapporto più profondo di quello tra marito e moglie ma trovo ora difficile credere che possa esistere un dolore più grande o un rapporto più profondo del mio verso di te”: John Henry Newman nell’orazione funebre per l’amico Ambrose St.John.

 

Gerd Theissen scrive: “Il canone è il grande evento del cristianesimo protocattolico… Decisivo è il fatto che il canone non ha soppresso la pluralità interna del cristianesimo delle origini, bensì l’ha conservata”.

 

I Vandali non erano sanguinari come i Romani, che uccidevano per divertimento e uomini e animali. Amavano inoltre la poesia e la cultura. I papi romani li liquidarono come barbari (erano ariani). Di essi non doveva rimanere né rimase traccia.

 

“Jede Form sie Kommt von oben” (“Ogni forma viene dall’alto”): Goethe

 

“Hinauf! Hinauf strebt’s” (“In alto! In alto è la meta”): Goethe

 

Fiori Paradisiaci
su tutte le tombe della terra
e nei buchi neri delle stelle

Sfera puntuale
Forma informe
vagina del cuore
mio Dio

 

L’Eucaristia è il sacramento del morire e della morte, della morte realizzantesi e realizzata di Gesù Cristo. Alla luce e nella luce della Risurrezione realizzata e realizzantesi.

 

Le stimmate dei piedi non sono croci sanguinolente, ma in rilievo, maturate dall’interno.

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