mercoledì 29 luglio 2009

Sotto la calura di luglio il certosino approdava al refrigerio della villa di Bovino. Qui un pazzo lo disturbava sistematicamente per ore e ore. Il certosino ne era irritato.

Gesù gli fece intendere che quell’esperienza lo avrebbe arricchito in umanità e soprattutto in “divinità”. Divenne amico del pazzo e ritrovò in sé il Bambino.

 

“Confini”: è la chiave ermeneutica del politicoso card. Ruini, casto fan della oracolare Fallace (con la e).

 

La chiesa deve comportare un solo status: quello diPopolo di Dio, in cui ci si distingue solo per i Doni carismatici. E’ satanico il dualismo stativo clerici-laici.

 

Ammirava esteticamente le giovani donne. Se ne asteneva quando l’impulso estetico era accompagnato da altro. Se lo sguardo estetico poteva essere frainteso, lo reprimeva.

 

Il Bene contagia il Male, la mela sana guarisce il cesto delle mele marce.

 

L’Ultima Cena di Gesù non ha escluso né Giuda né Maria.

 

La Cena del Signore esige una presidenza, non necessariamente un presbiterato.

 

Sabato 25 luglio 2009. Vede in “sogno” suo fratello Mino finanziare i suoi funerali e dichiarargli con fermezza affettuosa: l’ho fatto per te.

 

L’irrazionalismo razionalista di Ratzinger recita: Dottrina ecclesiastica = Razionalità.

 

Lunedì 27 luglio 2009. Notte insonne. Per qualche istante, intensissimo, il certosino in “sogno” si ritrova in un ambiente di legno, abitato da due anziani e dal giovane figlio. Di etnia non bianca. La miseria è miserrima, lo spazio fisico risicatissimo. Il giovane si scaglia contro i due anziani genitori. Il certosino, non visto, sosta sull’ingresso. Il potenziale killer si placa.

A fine giornata Rai Uno, trasmettendo “Un viaggio in America Latina”, descrive lo sconvolgente mondo delle palafitte brasiliane in legno marcio.

Il certosino spiritualmente altrove come irradiatore di pace?

 

Martedì 28 luglio 2009. S’addormenta invocando Mikael. Ore 3,30. Inno auricolare (secondo l’odierno stile comunicazionale): “Maranà tha. Vieni, Gesù”.

 

La Chiesa luterana svedese nomina vescova la pastora Brunne, unita civilmente alla sua compagna.

Sulla coppia a suo tempo era stata invocata la benedizione ecclesiastica. La chiesa svedese non ha dibattuto sul lesbismo della sua candidata ma sui suoi doni e sulle sue competenze.

 

Alcune affermazioni portanti di p.Paul Beauchamp:

a) Deus unus auctor utriusque Testamenti.

b) Caro cardo salutis.

c) Quod non assumptum non sanatum.

d) Novum in Vetere latet.

e) Vetus in Novo patet.

 

Dal diario distrutto del 2002. Giovedì 27 giugno.

“Stamattina «in sogno» ho udito un canto: Cristo-Vita; Cristo-Dio. All’improvviso s’è avventato contro di me una sorta di enorme insetto galattico, da cui trasparivano mille arterie rosse. Velocissimo infuriato impotente. E’ scomparso da subito”.

 

Parole spirituali di Gesù

Sabato 16 novembre 2002

Come a Natanaele a te dico:

vedrai cose ben più grandi.

Io ti assicuro

che vedrai il Cielo aperto

e gli angeli di Dio

salire e scendere verso di te, figlio dell’uomo.

Io t’insegnerò

a muoverti con naturalezza

nel Mio Mondo

a familiarizzare con le cose e le persone del Cielo

a vivere più concretamente

nel Mio Ambiente che sulla terra.

Dal Cielo parlerai ai figli della Terra

in modo realistico e plasticissimo

“toccando” i cuori e “convincendo” le menti.

Sarai il Mio Marziano presso gli uomini,

ma in modo irrefutabile.

Li convincerai di Realtà,

loro, malati di realtà.

Ti renderò “dentro” sempre più Bambino,

“fuori” sempre più Uomo.

Convertirai e guarirai

risusciterai.

T’inondo della Mia pienezza carismatica.

Ma tu sta sul Tabor e sul Sinai

nella Luce e nel Fuoco, nelle tenebre della Luce e del Fuoco.

Non temere. Ti custodirò e ti nutrirò.

Sarò per te più che una Sposa.

Cerca sempre le Mie colline

e ti riparerò dai dardi di Satana.

Volerai sulle Mie ali di Aquila Divina

e planerai solo

per dare la Vita.

T’adoro.

 La Parola ha parlato.

 

Dio è più reale del mondo. Per amor Suo dobbiamo amare il mondo, meno reale.

 

La chiesa cattolica è il cherubino del Genesi, che impedisce all’umanità l’ingresso nell’Eden Trinitario.

 

“L’altra metà dell’amore”, Canada 2001. Di Léa Pool. Storia d’amore saffico tra due collegiali: Pauline e Tory.

Pauline: “Non ci avete capito nulla. Io non sono lesbica. Io semplicemente amo lei. Non amo le donne. Amo un individuo. Amo lei”.

 

Domenica 1 dicembre 2002

Stamattina grosso regalo di Gesù durante il sonno-sogno: uscita dal corpo (non si tratta di bilocazione).

Dico a Gesù: com’è facile! Sono stato proiettato fuori del corpo con semplicità, con naturalezza, con gioia. Al tempo stesso, nonostante fossi fuori dal corpo, ero corpo. Un corpo infinitamente più leggero e soprattutto reale.

Questo articolo è disponibile anche in: Inglese