sabato 7 marzo 2009

Peter Pan, il bambino-uccello dei giardini di Kensington: il modello estasiante e fluorescente del bambino, che sarebbe diventato il certosino volante, bilocato da Gesù.

 

Quante volte aveva tentato di battere le braccine come ali per staccarsi e sollevarsi dal marciapiede.

 

Lewis Carroll, Attraverso lo specchio. “Di là, Alice incontra delle leggi, interamente diverse dalle nostre. Non esiste il Peso né il Numero, e la tavola pitagorica impazzisce. L’”io”, del quale noi siamo tanto fieri, si perde, insieme a quel supremo simbolo della identità che è la memoria. Tutto viene rovesciato. Per raggiungere un luogo, dobbiamo voltargli le spalle: per restare fermi, dobbiamo correre: per arrivare in un punto, dobbiamo averlo già superato; e il tempo corre all’indietro, prima il futuro, quindi il presente, infine il passato. Quando Alice recita una poesia, le parole si trasformano sulla sua bocca: sapeva a memoria dei versi edificanti; ed ecco che il suo inconscio, governato tirannicamente dalle leggi “di là”, le impone di pronunciare parodie, nonsensi, parole stravolte. Così non ci meravigliamo se finisca per tramontare lo stesso principio di contraddizione, sul quale è fondata l’esistenza terrestre: se il sì e il no, il negativo e il positivo, il più e il meno, l’”importante” e il “non-importante” significhino la medesima cosa”. Pietro Citati

 

Andrea Zanzotto “…Dopotutto esistono anche i viaggi immobili e mentali…”.

 

Risposta a una figlia spirituale. “…Per quanto riguarda l’intercessione per i vivi e per i defunti, l’esperienza mi insegna che quanto più amiamo Gesù, tanto più Lui esaudisce i nostri desideri, anche se spesso non li conosciamo. Del resto Gesù ci ha consigliato di non moltiplicare le nostre richieste come fanno i pagani che non credono nell’Amore ma nel Numero e nella Quantità. Dio è come una Madre: coglie al volo i nostri desideri realizzandoli o subito o al momento giusto. Non basta solo credere, ma credere nell’Amore. Questo è il più grande Dono sulla terra. La fede è già Amore e diventa sempre più Amore, crescendo su se stessa, da seme ad albero, l’Albero della Vita”.

 

Diverrete come Dio, mangiando dell’albero cognitivo del bene e del male ossia dell’Etica. Qui l’inganno del serpente biblico. La verità non dichiarata suona: diverrete come Dio mangiando dell’Albero della Vita cioè dell’Amore. Ed è l’insegnamento di Gesù. Diverrete come Dio perché ne diverrete figli. Grazie alla fede che ama e all’amore che crede. Ne diverrete figli perché siete diventati l’Amore.

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