20 Settembre 2002
Plaudo con gioia al coraggioso film “11 settembre 2001”, uscito di recente. Undici registi, da undici punti di vista diversi, svolgono la stessa identica tesi: la guerra all’Iraq nasce dall’avidità tutta americana del petrolio iracheno, come, ieri, dell’uranio afghano.
Vorrei aver fiducia in un ONU, che non fosse servo servente della politica e dell’economia americane.
Papa e vescovi belano invocazioni di pace anziché stracciarsi le vesti e condannare formalmente questa ennesima e vergognosa guerra contro i poveri e contro i bambini, destinata a scatenare la disperazione del terrorismo.
Sì, anche e soprattutto contro i bambini. Da parte di una nazione, che condanna la pedofilia sessuale e perpetra, in massa, quella reale.
MO.CO.VA.
(Movimento Concilio Vaticano II)
Dr. Angelo Papio
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