sabato 25 ottobre 2008

I demoni, presso gli uomini, sono specialisti nel presentare come assoluti istanze e valori regionali. Sono giganti nel gigantismo fantasmatico delle proporzioni.

 

Coi bambini e coi giovani, oggi e domani, Satana sfodera e sfodererà sempre più tutta    la sua potenza seduttiva.

 

Il fascino travolgente del Male: ecco la spia incontrovertibile della fine.

 

Quando il male attingerà il fondo, sarà sommerso dal Divino.

 

La mistica incoronazione di spine nel certosino coincise con una traboccante partecipazione alla Sapienza. E soprattutto con uno specialissimo afflato fusionale, quasi fisico, con Gesù morente.

 

Il certosino ardeva nel roveto della croce e del Crocifisso. Toccava quasi con mano la quasi sensibilità di Dio.

 

Mentre ne scrive, la fronte crivellata brucia.

 

L’eros non avrà più dighe. Esonderà ovunque, e moltitudini innumeri naufragheranno fra le sue spire. Non il fumo di Satana, ma il suo fuoco erotico invaderà la chiesa, sotto spoglie mistiche.

 

Il certosino, dal terrazzo della profezia verso la pianura della storia e delle umane genti, urla: Dio non è più trafitto ma cacato ed espulso da intelligenze e da cuori.

L’urlo è coperto dal tuono di un fiume di volti senza volto. Solo le lacrime del Messia veniente… solo le lacrime… farfuglia il certosino morente.

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